Casinò online, storia di un business in crescita
Mi gioco anche il baratro
Tutto ha un'origine. Negli amori come nelle economie. E speso, dinnanzi a certi risultati, ci si domanda esterrefatti il perché. È esattamente quello che in molti si sono chiesti nel constatare come sia possibile che nel pieno di una crisi economica, quindi con le tasche sempre più vuote, la gente abbia speso ingenti somme di denaro per scommettere d'azzardo sul web.
La risposta è molto chiara. È la disperazione che spinge molte persone a tentare il colpo gobbo. Legale, sia chiaro. La speranza di trovare la combinazione giusta al Blackjack o Videopoker, o vedersi scattare il Jackpot progressivo magari proprio quando si è puntato più del solito.
I dati parlano chiaro. Da quando nel luglio 2025 l'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato ha legalizzato il gioco real cash, le scommesse sono aumentante piazzando il Belpaese tra le nazioni con più feeling nel gioco d'azzardo online. Il trend è proseguito anche nel 2025 con un incremento del 10 per cento.
Io penso positivo
I giochi online prevedono un ritorno al giocatore non inferiore al 90 per cento. Un dato questo che può far decisamente ben sperare. Ma prima ancora dei futuri vincitori, a gioire per questo flusso d'azzardo è lo Stato che ha prontamente preparato licenze a prezzi robusti.
Con l'ulteriore legalizzazione delle slot machine poi nel dicembre 2025, sono spariti dal web tutti quei siti che offrivano le macchine online ma senza la certificazione AAMS. Adesso il mercato italiano può offrire in real cash quanto di più appetibile ci sia.
C'è chi dice no
Ma se una parte di società civile brinda, chi perché ha vinto chi perché ha visto salire il livello monetario dell'Erario statale, c'è come sempre un altro lato della medaglia. Ed è un problema. Molto serio. Una pericolosa catena con destinazione l'inferno.
Quello del fallimento. Intere famiglie rovinate dal vizio del gioco. Oggi non c'è più bisogno di andare al Casinò o trovare la classica bisca. Per iniziare a dilapidare i propri sudati risparmi è sufficiente un computer, una connessione internet e una carta prepagata. I Comuni hanno iniziato a reagire presto, soprattutto perché è facile che la malavita organizzata s'insinui in queste crepe e inizino i guai seri.
Un problema questo a ogni modo che sembra interessare più le fasce giovani e anziane, più soggette rispettivamente alla disperazione di un futuro nebuloso e al dramma di trovarsi senza abbastanza soldi per potersi permettere un posto confortevole in una casa di cura. A tutto ciò le dipendenze da gioco associate all'alienazione sono in aumento.